Viaggio in Ucraina

Appunti di viaggio in Ucraina dal 5 al 19 Luglio 2008
Ucraina

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Premetto che il quaderno per scrivere questi appunti mi è stato regalato dalla mia amica Alegna che prima della partenza mi ha mandato addirittura questo SMS:

IL MONDO E' UN LIBRO E QUELLI CHE NON VIAGGIANO NE LEGGONO SOLO UNA PAGINA S.Agostino 354-430

Personaggi

Angela
Angela
infermiera molto sensibile
Pino
Pino
bancario, podista, marito di Angela
Aldo
Aldo C. Marturano
scrittore che si nutre di miele e con parole dolci incanta le donzelle
Bianca
Bianca
casalinga felice in ricerca di forti emozioni
Jura
Jura
amico di Kiev

Il primo giorno, 5 Luglio

Gino ci ha portati alla Stazione Centrale e di là siamo andati alla Malpensa. Siamo arrivati, per fortuna, con largo anticipo perché al mio arrivo è successo un patatrac. E' una storia complicata, legata alla doppia cittadinanza, due passaporti, un visto.... Non ha molta importanza e perciò non la racconterò, mentre era importante partire per un viaggio da tanto tempo desiderato. Alla fine ho acquistato un nuovo biglietto perchè non potevo partire con quello che avevo.

Davanti allo sportello di Lufthansa, per compare un altro biglietto Vista dall'aereo sul territorio di Ucraina

A Kiev, la capitale di Ucraina, in aeroporto abbiamo speso quasi due ore per le formalità aeroportuali e i nostri bagagli non sono arrivati. Bell'inizio! Jura, che vive a Kiev ed è amico di Aldo (in realtà poi ho saputo che si erano visti allora per la prima volta e che la loro amicizia è nata on line), ci ha aspettati per tutto il tempo. Lasciato l'aeroporto siamo partiti in città alla ricerca di un posto per dormire e per cambiare gli euro.

La gente aspetta il treno nel metro di Kiev Una delle tante chiese ortodosse a Kiev Ci sono anche dei vecchi tram Un'insegna degli anni 60 ancora in funzione a Kiev

L'albergo, in zona dove abita Jura, era decente e a buon prezzo (280 grivne per camera doppia, che sarebbero un po' meno di 40 euro). Jura ci ha portato a cena in una pizzeria chiamata "Celentano" dove lui mangia quasi tutti i giorni. Pensava di farci una bella sorpresa e perchè è vicino al posto dove lavora e costa poco. Fa parte di una catena, ce ne sono 13 a Kiev, e non è male. Abbiamo mangiato spesso in quella pizzeria.

La visita notturna della città inizia per caso dalla sinagoga. Passando davanti ci siamo fermati chiedendo se si poteva entrare e il ragazzo che era davanti ci ha accompagnati in un sotterraneo dove stavano finendo di cenare (era sabato ed era presente il Gran Rabbino con un grande cappellone nero). Ci hanno offerto del pesce, da bere e ci hanno invitati a seguire la cerimonia religiosa. Non ci siamo potuti fermare a lungo giacché volevamo vedere Kiev di notte e Jura era fuori ad aspettare. Oggi mi chiedo: Che cosa c'è di meglio del famoso viale Kresciatik?

Globo di pace con la colomba Fontana sferica Gruppo senza Pino – lui fotografa Kiev di notte Un'altra fontana spettacolare Una specie di arco di trionfo con la bandiera Ucraina e Unione Europea Le statue di alcuni personaggi importanti Entrata nel castello Un'altra visuale dell'entrata stessa

Ma guarda un po', al luglio di quest'anno, 2020 per intenderci, ci saranno 12 anni da quando abbiamo intrapreso questo viaggio avventuroso. Dopo questo, la base del nostro gruppo, cioè partecipanti di questa avventura, Jura escluso (era un allegato locale), ha fatto qualche altra uscita mondana insieme. Siamo stati in Turchia, Sud Africa, Cina e Tibet. Ci ha accompagnato anche mio marito. Con Angela e Pino abbiamo fatto qualcosa in più. Abbiamo visitato due volte Albania, Grecia e Islanda. Angela ed io, da sole, ci siamo recate anche in qualche città europea. Quella preferita è Budapest, dove praticamente andiamo una volta all'anno. Il tema principale è sempre lo stesso: le terme. Sono numerose, belle e ad un costo più basso rispetto a quello che paghiamo da noi. Includendo i biglietti d'aereo e l'alloggio, riusciamo a spendere poco di più rispetto ad una uscita domestica, ma comunque siamo fuori paese e ci sentiamo le vere turiste. Comunque, questo viaggio in Ucraina ci rimarrà sempre nei cuori, prima di tutto per la sua bellezza e avventurosità, ma anche perché è stato il primo che abbiamo affrontato insieme in questo gruppo e che ha aperto la porta ai numerosi viaggi futuri.


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